La cistite è un’infezione del tratto urinario inferiore abbastanza comune.
Nello specifico, si tratta di un’infiammazione della parete vescicale. Sebbene la cistite non sia una condizione molto grave, può essere fastidiosa e portare a gravi complicazioni se non curata.
Scopriremo insieme in questo articolo: le cause della cistite, come viene diagnosticata e trattata, compresi i rimedi casalinghi e come può essere prevenuta. Soprattutto, verrà considerata l’area della prevenzione, perché se bene attuata, permette di evitare l’assunzione di antibiotici e farmaci.
Informazioni random sulla cistite per profani:
- La cistite è più comunemente causata da un’infezione batterica.
- Nella maggior parte dei casi, la cistite blanda, si risolverà da sola in pochi giorni.
- Se persiste per più di 4 giorni, dovresti farti vedere da un medico per farti consigliare il miglior farmaco per risolvere il tuo problema.
- Solo in pochissimi casi la cistite può diventare cronica.
Che cos’è la cistite?
La cistite di solito si verifica quando l’uretra e la vescica, che sono normalmente prive di microbi, vengono infettate da batteri.
I batteri si attaccano al rivestimento della vescica causando così infiammazione dell’area e bruciore.
La cistite colpisce persone sia uomini che donne e di tutte le età.
Circa l’80% di tutte le infezioni del tratto urinario (IVU) sono causate da batteri dell’intestino che raggiungono il tratto urinario.
Molti di questi batteri fanno parte della flora intestinale sana, ma una volta entrati nello spazio sterile dell’uretra e nella vescica, possono causare infezione.
NB: nel caso di operazione chirurgica o malattie croniche dove viene utilizzato un catetere, è comune tra i pazienti la cistite, poiché i batteri possono passare attraverso il catetere.
Quali sono i sintomi della cistite?
Scopriamo insieme i sintomi della cistite più comuni:
- tracce di sangue nelle urine
- urine scure, torbide o dall’odore intenso
- dolore appena sopra l’osso pubico, nella parte bassa della schiena o nell’addome
- sensazione di bruciore durante la minzione
- urinare frequentemente o sentire la necessità di urinare frequentemente
- Le persone anziane possono sentirsi deboli e febbrili, senza presentare nessuno degli altri sintomi sopra menzionati. Possono anche manifestare uno stato mentale alterato.
- Vi è una frequente necessità di urinare, ma ogni volta vengono passate solo piccole quantità di urina.
- Quando i bambini hanno la cistite, possono presentare uno dei sintomi sopra elencati, oltre a vomito e debolezza generale.
Alcune altre malattie o condizioni hanno sintomi simili alla cistite, tra cui:
- uretrite o infiammazione dell’uretra
- sindrome del dolore alla vescica
- prostatite o infiammazione della ghiandola prostatica
- iperplasia prostatica benigna, negli uomini
- sindrome del tratto urinario inferiore
- gonorrea
- clamidia
- candida o mughetto
Quali sono le cause della cistite?
Esistono molte probabili cause della cistite. La maggior parte sono infettive e per la maggior parte dei casi deriva da un’infezione. I batteri entrano dalle strutture urinarie e ne causano infezione.
I fattori di rischio includono:
- Uso del tampone: quando si inserisce un tampone, esiste un leggero rischio che i batteri entrino attraverso l’uretra.
- Inserimento, o uso prolungato di un catetere urinario: è possibile che il catetere porti batteri lungo il tratto urinario.
- Diaframma per il controllo delle nascite: esiste una maggiore incidenza di cistite tra le donne che usano il diaframma, rispetto alle donne sessualmente attive che non ne usano uno.
- Vescica piena: può capitare di non svuotare totalmente la vescica e questo crea un ambiente di proliferazione batterica. E’ abbastanza comune tra le donne in gravidanza o uomini con la prostatite o un inizio di prostata ingrossata.
- Attività sessuale: le donne che hanno rapporti sessuali con il partner, hanno un rischio maggiore di batteri che entrano attraverso l’uretra.
- Problemi alla vescica o ai reni.
- Sesso frequente: questo aumenta la probabilità di cistite solo in soggetti particolarmente sensibili e con tratto urinario sensibile ai batteri.
- Riduzione dei livelli di estrogeni: durante la menopausa, i livelli di estrogeni diminuiscono e il rivestimento dell’uretra di una donna si assottiglia. Più sottile appare il rivestimento, più aumentano le possibilità di infezione e danno. Con la menopausa, il rischio è più alto.
- Genere: l’apertura dell’uretra di una donna è più vicina all’ano di quella di un uomo, quindi c’è un rischio maggiore di batteri dall’intestino che entrano nell’uretra.
- Radioterapia: danni alla vescica possono causare cistite da radiazioni.
- Le donne in terapia ormonale sostitutiva (TOS) hanno un rischio inferiore di sviluppare cistite rispetto alle donne in menopausa che non sono in terapia ormonale sostitutiva. Tuttavia, la terapia ormonale sostitutiva presenta una propria serie di rischi, quindi non viene abitualmente utilizzata per il trattamento della cistite infettiva nelle donne in post-menopausa.
Rimedi casalinghi contro la cistite
Come abbiamo detto in precedenza se la cistite persiste, è bene consultare in ogni caso il medico. Però vogliamo darti qualche spunto per aiutarti a combattere il grande fastidio generato da questa patologia.
Scopriamo insieme i rimedi casalinghi contro la cistite.
- Uso di antidolorifici, come il paracetamolo o ibuprofene, possono alleviare il disagio.
- L’acqua e altri liquidi aiutano a smaltire i batteri accumulati nella vescica
- I mirtilli contengono un ingrediente attivo che impedisce ai batteri di attaccarsi alla parete della vescica. In questo caso ti consigliamo Cisticare un prodotto ottimo a base di mirtilli rossi per combattere la cistite. Il nostro consiglio è di assumere 2 capsule al giorno.
- Asparagi che hanno grandi proprietà diuretiche.
- Equiseto, ottimo integratore con proprietà diuretiche e rimineralizzanti. In questo caso ti consigliamo Body Spring Equiseto in capsule.
- Ortica, con grandi proprietà diuretiche e antinfiammatorie.
- Corbezzolo con ottime proprietà disinfettanti ed antinfiammatorie. Adatto come rimedio naturale contro la cistite, semplice da utilizzare e da trovare in farmacia.
- Echinacea, integratore molto consigliato, con proprietà disinfettanti. In questo caso ti consigliamo un prodotto dal prezzo veramente irrisorio che ti aiuterà a combattere i fastidi della cistite.
NB: è consigliabile astenersi dai rapporti sessuale e consultare il proprio medico di base se il disturbo persiste dopo 4 giorni. La cistite lieve si risolverà da sola entro pochi giorni.
Trattamento farmacologico della cistite
I medici possono prescrivere un ciclo di antibiotici di 3 o 7-10 giorni, a seconda del paziente e della necessità. Questo alleviarà i sintomi entro un giorno.
Se i sintomi non migliorano dopo l’assunzione degli antibiotici, il paziente dovrà tornare dal medico.
Gli antibiotici comunemente usati per la cistite batterica sono: nitrofurantoina, trimetoprim-sulfametossazolo, amoxicillina, cefalosporine, ciprofloxacina e levofloxacina.
NB: Nelle persone anziane e in quelle con sistema immunitario indebolito, dovuto, ad esempio, al diabete, esiste un rischio maggiore che l’infezione si diffonda al rene e ad altre complicazioni.
Come prevenire la cistite
La cistite spesso non è prevenibile, ma possono essere utili le seguenti misure:
- Praticare una buona igiene dopo i rapporti sessuali, usando un ottimo detergente intimo come ad esempio Saugella. E’ consigliabile usare sempre saponi neutri e non profumati attorno ai genitali.
- svuotare completamente la vescica durante la minzione
- non rimandare la minzione (questo provoca il ristagnamento dell’urina all’interno della vescica e può portare ad avere anche infezioni del tratto urinario e calcoli renali)
- evitare biancheria intima attillata e pantaloni attillati
- indossare biancheria intima di cotone
- usare un lubrificante durante il rapporto sessuale, ti consigliamo in questo caso Durex
- Nel caso di cistite per gli uomini è possibile che ci sia un problema più grave di fondo, quindi è sempre bene consultare un medico. È più probabile che la cistite maschile derivi da un’altra condizione di base, come un’infezione alla prostata, il cancro, un’ostruzione o un ingrossamento della prostata.
- Non fare abuso di alcol
Consigli utili contro la cistite: cosa non fare!
- E’ importante bere anche nel caso in cui si ha forte dolore durante la minzione anche se si è portati a non farlo per il fastidio estremo che si prova.
- Non assumere latte dopo aver preso un antibiotico
- Non temporeggiare quando si tratta di avvertire il proprio medico di base
- Non trattenere l’urina in quanto peggiore la situazione e permette una proliferazione batterica
- Non avere rapporti sessuali
- Non utilizzare lo stesso asciugamano o la stessa biancheria intima di un’altra persona
- Non rimanere con il costume da bagno per più ore
- Non interrompere mai la terapia antibiotica prima del termine prestabilito. Molti pazienti in questo caso hanno un cattivo comportamento perché interrompono la cura subito dopo che i sintomi sono spariti.
- Non usare assorbenti interni e coppette mestruali
- Non fare troppe lavande vaginali
- Non utilizzare spray vaginali profumati
- Non esagerare con caffè e te e bevande a base di caffeina
- Non mangiare cioccolato
Cosa mangiare quando si ha la cistite
Dopo aver consultato il proprio medico di base è bene attenersi a una dieta atta a contrastare questa fastidiosa patologia.
Perché la dieta è importante?
Molte persone che soffrono di cistite ricorrente o cistite interstiziale cercano metodi naturali o adattamenti dello stile di vita che possano aiutare a ridurre le possibilità di sviluppare cistite e alleviare i sintomi e la dieta è uno dei fattori più importanti da considerare. Tu sei quello che mangi!
Le nostre diete sono troppo spesso piene di alimenti o bevande che possono irritare la vescica, causare infiammazione o influire sul nostro sistema immunitario e consentire alle infezioni di prendere piede. Mantenere una dieta generalmente sana ed equilibrata aiuterà a mantenere il tuo corpo forte e più efficiente a proteggersi dalle infezioni.
Per aiutarti, abbiamo alcuni suggerimenti cose da fare:
- Bere più acqua: Questo è uno dei consigli più importanti. Bere più acqua aiuta a diluire l’urina, il che significa che è meno concentrata e acida e quindi meno probabilità di irritare la vescica. I batteri cattivi amano l’urina stagnante, quindi bere più acqua significa che svuoti la vescica più frequentemente, il che significa che i batteri non hanno tempo di moltiplicarsi nella vescica.
- Mangia carboidrati complessi: Ciò include pane integrale, riso integrale, farina integrale, quinoa, fagioli e amido, ortaggi a radice come: patate dolci e carote. Ottenere più fibre aiuterà a prevenire e alleviare la costipazione. Molti carboidrati complessi sono ricchi di fibre. Inoltre, prova ad aggiungere alcuni semi e noci: ti consigliamo di prendere un pacchetto di semi di lino macinati dal tuo negozio di alimenti naturali, in quanto questi possono essere facilmente aggiunti a frullati, cereali, yogurt.
- Succo di Mirtillo: Questo è un po’ complicato, poiché il succo di mirtillo rosso è leggermente acido nel corpo, quindi a volte può irritare la vescica e spesso contiene zucchero aggiunto; ma i ricercatori pensano anche che impedisce ai batteri di attaccarsi alle pareti della vescica, il che rende difficile il manifestarsi di una infezione. Se vuoi provare il succo di mirtillo, assicurati di acquistare succo fresco, non concentrato. In alternativa come abbiamo detto in precedenza puoi acquistare delle pratiche capsule o anche le bustine di cistiflux.
- Verdure fresche, verdi e a foglia: Spinaci, cavoli e broccoli sono opzioni particolarmente buone. Questi sono buoni per il tuo organismo, sono ricchi di nutrienti vitali e migliorano le difese immunitarie. Ti permetteranno di combattere i batteri ostili e di urinare in modo da smaltirli.
- Frutta fresca: La frutta è ricca di vitamine, minerali e altri nutrienti vitali e migliora la funzione immunitaria. Assicurati di inserire le tue 5 porzioni al giorno e prova a comprare frutta fresca, non in scatola e biologica se puoi!
- Yogurt naturale: Lo yogurt naturale è ricco di batteri buoni che aiutano a tenere sotto controllo i batteri cattivi, il che dovrebbe aiutare a ridurre le possibilità di infezione che inizia nella vescica.
Mangia e bevi di meno in casi di cistite
1. Alimenti acidi o infiammatori
Questi includono: tè, caffè, altre bevande contenenti caffeina, tra cui bevande gassate, alcool e cibi piccanti. Questi rischieranno solo di irritare ulteriormente la vescica e di peggiorare l’infiammazione.
2. Carboidrati semplici
I carboidrati semplici includono fonti di zucchero raffinato, cibi zuccherati e alimenti contenenti farina bianca, come pane bianco o riso bianco. I batteri cattivi amano lo zucchero e i carboidrati semplici, quindi smetti di nutrirli e faranno fatica a sopravvivere!
Conclusioni sui rimedi e prevenzione dei problemi della cistite
Come abbiamo detto, la cistite è un’infezione batterica del tratto urinario. E’ molto comune nelle donne e in alcuni casi interessa anche gli uomini.
La cura della cistite non è complessa, ma è bene non sottovalutarla perché è facile che l’infezione possa interessare i reni. E’ sempre bene rivolgersi al proprio medico di base se la cistite non sparisce in pochi giorni perché in quel caso è consigliabile assumere un antibiotico.
La nutrizione sana e soprattutto l’acqua aiutano a combattere la cistite. Maggior rischio corrono gli anziani e i bambini.
Nel caso si abbia una cistite leggera, è opportuno chiedere consiglio al proprio farmacista sull’integratore più adeguato. Farmacia Cairoli, ti aiuterà a scegliere quello più giusto per te e per combattere i tuoi sintomi in pochi giorni.